L’obiettivo: ridare prestigio e autorevolezza al ruolo della Provincia. Claudio Scajola: <Assistenza ai Comuni, risorse per strade e scuole, ruolo attivo e propositivo per infrastrutture e servizi, confronto continuo con tutti gli amministratori: convocherò entro un mese l’Assemblea dei sindaci per discutere della problematica-rifiuti>.

Lavorare per ridare prestigio e autorevolezza al ruolo di un ente - la Provincia - che torna ad essere determinante per lo sviluppo e il benessere del territorio. E' questo l'obiettivo principale che il neopresidente Claudio Scajola ha annunciato oggi nella riunione consiliare di insediamento della nuova Amministrazione, iniziata con la convalida degli eletti e il giuramento di rito del nuovo Presidente. La seduta del Consiglio provinciale - durante la quale è stato approvato all'unanimità il Piano di razionalizzazione delle società partecipate - si è incentrata soprattutto sulle parole di Claudio Scajola, che ha esposto chiaramente gli intendimenti e gli obiettivi del suo mandato. Il Presidente ha sottolineato innanzitutto la necessità di coordinare e supportare l'azione dei piccoli Comuni. Inoltre ha schematicamente indicato come prioritarie la scelta di impegnare il bilancio nella ricerca dei finanziamenti indispensabili per i settori della Viabilità (la manutenzione di oltre 800 km della rete viaria) e dell'edilizia scolastica, e di tenere un ruolo attivo e propositivo per quanto riguarda i servizi di competenza (Trasporti, Ambiente, Acqua), le grandi infrastrutture stradali (Statale 20, Statale 28, progetto dell'Albenga-Carcare-Predosa, Aurelia bis) e l'utilizzo dei fondi provenienti dal Pnrr. Il Presidente Claudio Scajola si è soffermato anche sul metodo da utilizzare per raggiungere gli obiettivi, che secondo la guida dell'Amministrazione non può prescindere da una riorganizzazione del personale, da un costante controllo dell'attuazione degli indirizzi di governo e dal costante confronto con tutti gli amministratori del territorio. A questo proposito ha annunciato tra un mese circa la convocazione dell'Assemblea dei sindaci per discutere del tema-rifiuti. Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Mario Conio, Daniele Ventimiglia e Domenico Abbo, che hanno pienamente condiviso le parole del Presidente.