Cambiamento climatico, si’ alla carta transfrontaliera per un territorio sostenibile
Una cooperazione transfrontaliera per affrontare i cambiamenti climatici. Si è parlato anche di questo tema nella riunione odierna del Consiglio provinciale . La seduta, apertasi con il “sì” variazione di bilancio che porta maggiori entrate per 537 mila euro (l’importo sarà utilizzato in gran parte per la progettazione di interventi sull’edilizia scolastica e per interventi relativi alla falda del fiume Roja), è proseguita con l’adesione alla “Carta transfrontaliera per un territorio sostenibile di fronte al cambiamento climatico”, nell’ambito del programma transfrontaliero Interreg Alcotra Progetto Alpimed “Clima”, che conta su partner del territorio italo-francese di confine (capofila è la Metropole Nice Cote d’Azur). L’obiettivo è quello di sostenere una gestione virtuosa sostenibile del territorio transfrontaliero (turismo, edilizia, mobilità, gestione delle risorse idriche e delle fonti energetiche, gestione dei rifiuti, promozione della transizione energetica e di pratiche agricole e forestali sostenibili, protezione della biodiversità). Il Presidente della Provincia Claudio Scajola commenta: “Dobbiamo aprirci alla collaborazione con i vicini territori francesi per accedere a finanziamenti necessari al raggiungimento di obiettivi comuni”. In chiusura il Consiglio ha approvato la partecipazione della Provincia in qualità di capofila al progetto “ARCHEOblue&greenway: paesaggi geoarcheologici del Ponente ligure”. Il progetto mira a valorizzare e a mettere in rete i siti geoarcheologici dei Balzi Rossi a Ventimiglia e della Madonna dell’Arma a Sanremo.